2024
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The bintars were the seasonal workers who, during the winter, spent in the bistros all the money they had earned during the year. This canteen has existed since 1950. Spared by the 1976 earthquake, it brought food and comfort to the displaced people and the staff of the hospital across the street, serving quick and nutritious bread, cheese, cold cuts and vegetables in oil. The menu has not changed and you can enjoy an exquisite San Daniele ham and other cold cuts accompanied by the best wines.
Did you know? This review was written by our professional authors.
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Members' reviews on AI BINTARS
4.7/5
26 reviews
Quality/Price ratio
Kitchen quality
Originality
Frame/Ambiance
Service
The ratings and reviews below reflect the subjective opinions of members and not the opinion of The Little Witty.
Visited in february 2024
Qualità al Top !
Visited in february 2024
Locale storico e suggestivo, con ottimi prosciutti annaffiati da buoni vini. Il tutto accompagnato da formaggi e carciofi di qualità...
Visited in january 2024
Tutto buono per carità, sia il prosciutto che i vari contorni: i funghi, i carciofi e i formaggi; e il vino. 120€ in 3 per due piatti da portata di crudo e 6 contorni TROPPO CARO
Visited in january 2024
Posto comodo ,prosciutto buonissimo ,Camerieri molto gentili
Visited in december 2023
Posto caratteristico della mia amatissima cittadina di San Daniele. Qui tutto è rispettosamente tradizione e qualità. La trattoria mantiene aspetto e carattere sobrio e semplice, le tovaglie a quadretti rossi suggeriscono quella familiarità della trattoria, che comunque sottende toni alti, infatti si può constatare immediatamente la pulizia la professionalità e la qualità di ciò che viene offerto. Rigorosamente, come in un rituale giustamente sacro, viene affettato il prosciutto, con gesti attenti di chi sa di proteggere un primato assoluto. La degustazione prosciutto abbondante eccellente e da annusare ad occhi chiusi prima di assaporare in bocca ( il crudo di scioglie in gusti e aromi da desiderare di essere annoverati tra i peccatori del girone dantesco dei golosi, a patto ci venga garantito un eterno assaggio). San Daniele resta un gioiello unico nel suo genere, il prosciutto DOCG meriterebbe il riconoscimento patrimonio dell'umanità UNESCO. Per queste cose mi dichiaro assolutamente no global.W l'Italia, paradiso enogastronomico straordinario.