ALLA VECCHIA LATTERIA
Vegetarian restaurant
•
€
2024
Recommended
•
2024
This former neighbourhood dairy had the brilliant idea of installing some cutlery in its tiny shop. Every lunchtime, we jostle each other in the two rooms with tiled walls, but for a good reason: the vegetarian dishes based on seasonal vegetables and dairy products are a real explosion of flavours. And while you're enjoying a dish of herb lasagne or grilled cheese, notice the prints and photos that evoke the Milan of yesteryear, when the city lived to the rhythm of its canals, the Navigli.
Did you know? This review was written by our professional authors.
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Members' reviews on ALLA VECCHIA LATTERIA
3.7/5
27 reviews
Quality/Price ratio
Kitchen quality
Originality
Frame/Ambiance
Service
The ratings and reviews below reflect the subjective opinions of members and not the opinion of The Little Witty.
Visited in october 2023
Piatti vegetariani molto buoni, ma locale piccolo, con tavoli ravvicinati e sedie scomode, per cui conviene evitare l'ora di punta.
Visited in september 2023
Una delle esperienze più traumatiche della mia vita perché stavo, letteralmente, per morire.
Ad agosto sono stata a La Vecchia Latteria con il mio ragazzo e due amici vegani. Sono allergica a latticini e uova dalla nascita, al tavolo abbiamo ordinato solo piatti vegan segnalati chiaramente sul menù, supponendo che in un locale vegetariano storico sapessero il significato delle parola “VEGANO”. Dopo il primo boccone di peperoni fritti ho capito che stavo mangiando uova, ho preso subito una pastiglia di cortisone, ho smesso di mangiare e cercato di tranquillizzarmi intanto che la medicina faceva effetto. Dopo due ore è esplosa la reazione anafilattica più forte che abbia mai avuto e un'ambulanza mi ha portata all'ospedale più vicino con un codice giallo.
Sono tornata al ristorante il giorno seguente per segnalare l'accaduto, con il referto sotto braccio. La ragazza che cucina è stata gentile, ha insistito molto per ridarmi i soldi del pasto, ma ha negato totalmente il fatto che potessero esserci uova, dato che cucina tutto personalmente. Io non posso fidarmi di una persona che dice questo davanti a una reazione del genere, che il mio corpo conosce così bene.
Poi ha supposto che poteva essere stato l'olio d'arachidi (che non mi causa alcun tipo di problema) usato per la frittura a farmi male, facendomi notare che nessun allergene è segnalato nel menù.
Con il senno di poi avrei dovuto chiederle di mostrarmi la cucina, mostrarmi le ricette, o altro, non so. Non ho idea del perché moltissimi ristoratori abbiano l'usanza di minimizzare e tralasciare ingredienti presenti nel piatto fino al momento in cui non li avvisi che potresti morire. È l'accusa di omicidio che li spaventa? Non capiscono che ci sono molte cose che possono fare prima, per esempio essere onesti sugli ingredienti usati e riconoscere che le loro scelte hanno conseguenze dirette e immediate sulla vita delle persone?
Oltre al danno fisico sono uscita da La Vecchia Latteria con la sensazione di essere stata aggirata, sono state messe in dubbio le mie parole (e il referto medico) e non mi è stata data nessuna certezza di cosa contenesse quello che ho mangiato.
Se non avessi capito in tempo che la situazione era grave non sarei qui a scrivere questa recensione. Sconsigliatissimo.
Ad agosto sono stata a La Vecchia Latteria con il mio ragazzo e due amici vegani. Sono allergica a latticini e uova dalla nascita, al tavolo abbiamo ordinato solo piatti vegan segnalati chiaramente sul menù, supponendo che in un locale vegetariano storico sapessero il significato delle parola “VEGANO”. Dopo il primo boccone di peperoni fritti ho capito che stavo mangiando uova, ho preso subito una pastiglia di cortisone, ho smesso di mangiare e cercato di tranquillizzarmi intanto che la medicina faceva effetto. Dopo due ore è esplosa la reazione anafilattica più forte che abbia mai avuto e un'ambulanza mi ha portata all'ospedale più vicino con un codice giallo.
Sono tornata al ristorante il giorno seguente per segnalare l'accaduto, con il referto sotto braccio. La ragazza che cucina è stata gentile, ha insistito molto per ridarmi i soldi del pasto, ma ha negato totalmente il fatto che potessero esserci uova, dato che cucina tutto personalmente. Io non posso fidarmi di una persona che dice questo davanti a una reazione del genere, che il mio corpo conosce così bene.
Poi ha supposto che poteva essere stato l'olio d'arachidi (che non mi causa alcun tipo di problema) usato per la frittura a farmi male, facendomi notare che nessun allergene è segnalato nel menù.
Con il senno di poi avrei dovuto chiederle di mostrarmi la cucina, mostrarmi le ricette, o altro, non so. Non ho idea del perché moltissimi ristoratori abbiano l'usanza di minimizzare e tralasciare ingredienti presenti nel piatto fino al momento in cui non li avvisi che potresti morire. È l'accusa di omicidio che li spaventa? Non capiscono che ci sono molte cose che possono fare prima, per esempio essere onesti sugli ingredienti usati e riconoscere che le loro scelte hanno conseguenze dirette e immediate sulla vita delle persone?
Oltre al danno fisico sono uscita da La Vecchia Latteria con la sensazione di essere stata aggirata, sono state messe in dubbio le mie parole (e il referto medico) e non mi è stata data nessuna certezza di cosa contenesse quello che ho mangiato.
Se non avessi capito in tempo che la situazione era grave non sarei qui a scrivere questa recensione. Sconsigliatissimo.
Visited in september 2023
Excellent food and service
Visited in september 2023
Horrible service. Not recommended
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Solo piatti vegetariani
Tutto molto buono, e detto da un carnivoro….